VITTORIA NEL DERBY CONTRO MILANO PER LA OPENJOBMETIS
Torna al successo la Openjobmetis Varese e lo fa nella partita più sentita e più difficile dell’anno: il derby contro Milano. Il 94-92 finale parla di una gara ben disputata dai biancorossi di coach Mandole brava prima a creare un solido vantaggio e poi a resistere al rientro furioso di una Olimpia spinta dai suoi migliori giocatori. Per i ragazzi di coach Mandole è la terza vittoria in campionato, grazie alla quale sale in classifica al tredicesimo posto. Librizzi e compagni torneranno in campo settimana prossima sul parquet di Reggio Emilia; palla a due alle ore 19:00.
L’avvio del match premia i padroni di casa che, spinti da Hands, si portano subito sul momentaneo 7-0 che costringe coach Messina al timeout. Al rientro in campo, Milano si sblocca (Shield, Tonut e Mannion), ma la Openjobmetis tiene botta con Alviti e Librizzi (15-10) e poi allarga ulteriormente il gap con Tyus per il 25-19 del 10’.
Sykes trascina i suoi sul +10 (29-19) in avvio di secondo quarto; poco dopo Gray fa esplodere la Itelyum Arena con il gioco da 3 punti del +13 (35-22). Messina ferma il gioco e l’Olimpia, tornata sul parquet, piazza il break del -5 (35-30), gap che Johnson “addolcisce” (44-36), rilanciando i biancorossi di casa che al 20’, con Sykes, vanno all’intervallo sul +11 (54-43).
Milano torna in campo con il coltello tra i denti, ma Varese è brava a rispondere per le rime riuscendo addirittura ad andare sul +14 (63-49) grazie alla bomba di Sykes. Librizzi firma il +16 (68-52), ma l’Olimpia stavolta risponde con Brooks, Ricci e Shields che riducono il gap (68-61) costringendo Mandole al timeout. La “strigliata” sortisce gli effetti sperati, perché Varese si sblocca e limita i danni nel 72-65 del 30’.
Varese inizia meglio anche l’ultima frazione grazie al breake del +12 (77-65). Milano reagisce e torna a farsi sotto con veemenza sfruttando le giocate di Brooks, Shields e Leday. Varese risponde con Akobundu-Ehiogu e Johnson che costruiscono il 94-92 finale che fa esultare Masnago.