VARESE VINCE ANCORA. A MASNAGO AFFONDA IL PORTO
ott 24, 2018
Secondo successo in altrettante partite di FIBA Europe Cup per la Pallacanestro Varese che tra le mura amiche supera FC Porto con il risultato di 84 a 75. Partita in dubbio fino all'ultimo minuto di gioco quella andata in scena alla Enerxenia Arena, con i biancorossi che dopo aver comandato per lunghi tratti hanno subìto il rientro degli ospiti che ad un minuto dalla fine avevano trovato il -2. Ciò non cancella la solida prestazione corale dei ragazzi di coach Caja (sei i giocatori in doppia cifra) che domenica 28 torneranno in campo in campionato per la gara casalinga contro Trieste (palla a due alle ore 17:30)
L'avvio di primo quarto è nettamente di stampo varesino grazie ai punti di Avramovic e Moore che indirizzano il match sui giusti binari. Moncho López chiama timeout per scuotere i suoi, ma al rientro in campo, nonostante i "cesti" di un ispirato Bastos, Pablo Bertone piazza 7 punti consecutivi che stoppano ogni speranza ospite e che valgono il +8 (27-19) del 10'.
Il secondo periodo inizia nel migliore dei modi per i portoghesi che piazzano un parziale di 9 a 0 che vale recupero e sorpasso. La ramanzina del coach pavese sblocca i biancorossi che tornano a segnare con più continuità grazie a Cain, Bertone e Scrubb che, al 20', riportano i loro sul +5 (49-44).
L'equilibrio della seconda metà del secondo quarto, è una costante anche della terza frazione, che si apre con una Varese dinamica in zona offensiva grazie al contributo di Avramovic. Borovnjak tiene a galla i suoi, ma i padroni di casa sono abili a tenere le distanze con Archie e Scrubb che al 30' fissano il momentaneo 66-60.
Dopo una partenza sprint, con Varese capace anche di allungare sul +11, qualcosa si inceppa nell'attacco varesino e Porto ne approfitta portandosi prepotentemente sotto. A 1' minuto dalla fine gli ospiti vanno sul -2 (77-75), ma a togliere le castagne dal fuoco è Tyler Cain che allunga con un preciso 2/2 dalla lunetta e piazza la stoppata decisiva in difesa lanciando i suoi sul definitivo 84-75.
IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH CAJA
L'avvio di primo quarto è nettamente di stampo varesino grazie ai punti di Avramovic e Moore che indirizzano il match sui giusti binari. Moncho López chiama timeout per scuotere i suoi, ma al rientro in campo, nonostante i "cesti" di un ispirato Bastos, Pablo Bertone piazza 7 punti consecutivi che stoppano ogni speranza ospite e che valgono il +8 (27-19) del 10'.
Il secondo periodo inizia nel migliore dei modi per i portoghesi che piazzano un parziale di 9 a 0 che vale recupero e sorpasso. La ramanzina del coach pavese sblocca i biancorossi che tornano a segnare con più continuità grazie a Cain, Bertone e Scrubb che, al 20', riportano i loro sul +5 (49-44).
L'equilibrio della seconda metà del secondo quarto, è una costante anche della terza frazione, che si apre con una Varese dinamica in zona offensiva grazie al contributo di Avramovic. Borovnjak tiene a galla i suoi, ma i padroni di casa sono abili a tenere le distanze con Archie e Scrubb che al 30' fissano il momentaneo 66-60.
Dopo una partenza sprint, con Varese capace anche di allungare sul +11, qualcosa si inceppa nell'attacco varesino e Porto ne approfitta portandosi prepotentemente sotto. A 1' minuto dalla fine gli ospiti vanno sul -2 (77-75), ma a togliere le castagne dal fuoco è Tyler Cain che allunga con un preciso 2/2 dalla lunetta e piazza la stoppata decisiva in difesa lanciando i suoi sul definitivo 84-75.
IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH CAJA