Ottava vittoria consecutiva tra campionato e coppa per la Pallacanestro Varese che, ancora priva di capitan Ferrero, espugna il campo della Dinamo Sassari nel derby italiano valido per la seconda partita del Second Round di FIBA Europe Cup. Partita clamorosa quella disputata dai biancorossi che dopo essere scivolati anche sul -23 nel corso del match, non hanno mai perso la speranza e, grazie ad un ultimo quarto da 27 punti (a fronte, soprattutto, dei 10 concessi) hanno fatto loro una partita difficilissima, che non solo testimonia il grande stato di forma della formazione varesina, ma che vale anche il primato nel girone K della coppa europea. Una grande ed importante iniezione di fiducia in vista di domenica, quando i ragazzi di Coach Caja se la vedranno sul parquet dell'Olimpia Milano, capolista imbattuta della Serie A.



L'inizio del match è all'insegna dell'equilibrio, con le due squadre che se la giocano punto a punto grazie alle iniziative di Pierre da una parte e Moore ed Archie dall'altra. Il ritmo rimane alto anche dopo le prime sostituzioni, ma al 10' sono i padroni di casa a comandare grazie al momentaneo 27-24.

Natali inaugura il secondo periodo con la tripla del pareggio, ma la Dinamo risponde con il canestro di Polonara che viene annullato poco dopo dai tre punti del duo Iannuzzi-Scrubb che timbrano il +1 (29-30). Smith scuote i suoi con un gioco da 3 punti e li guida sul +7 (40-33), gap che, al 20', la Dinamo, con Pierre sugli scudi, allarga ulteriormente: 50-39.



Il canestro di Salumu in avvio di terzo quarto non impedisce a Varese di finire in un amen sul -17 (58-41) colpita a raffica dai "cesti" di Polonara e Cooley. Coach Caja chiama timeout, ma la strigliata non porta effetti, perché Sassari scappa sul +22 (63-41) con Smith; Moore prova scuotere i suoi con due bombe consecutive, ma al 30' la differenza è ancora netta: 77-63.

I biancorossi cominciano gli ultimi 10' di gioco con 8 punti consecutivi (Scrubb e Iannuzzi) per il temporaneo -6 (77-71). Smith risponde con una tripla, ma Varese, approfittando anche dell'uscita dai giochi di Cooley, si avvicina ulteriormente con Archie che, dalla lunetta, fa il -4 (80-76). Sassari, stavolta, risponde con Bamforth, ma gli ospiti, ancora una volta, non si danno per vinti e, grazie alla tripla di Scrubb, si portano sul -1 (87-86) costringendo coach Esposito al timeout. Al rientro in campo, gli ospiti recuperano palla ed effettuano il sorpasso con Cain; la Dinamo subisce il contraccolpo e allora Varese la azzanna chiudendo i conti con Scrubb che, indisturbato, piazza il canestro del definitivo 90 a 87.



IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH CAJA