VARESE IN CASA É UNA CERTEZZA. A MASNAGO CEDE ANCHE PISTOIA
dic 26, 2019
La Pallacanestro Openjobmetis Varese si rialza sfruttando le mura amiche della Enerxenia Arena e superando Pistoia con una vittoria per 91 a 60. Match mai in discussione quello di Masnago, con i lombardi che hanno controllato la gara dal primo all'ultimo minuto controllando sempre ogni tentativo di rientro degli ospiti che, alla fine, hanno ceduto inesorabilmente. Ferrero e compagni torneranno in campo fra tre giorni, sempre in casa, per la gara contro Trento (palla a due alle ore 17:15).
La Openjobmetis parte subito bene con Siim-Sander Vene che, con 8 punti consecutivi, trascina i suoi al primo vantaggio di serata (10-7). La risposta toscana passa dalle mani di Petteway, Dowdell e Brandt che prima impattano a quota 10 e poi mettono la freccia con i "cesti" del momentaneo +2 (10-12). Varese reagisce praticamente subito con Mayo e, soprattutto, Jakovičs che piazzano il break che vale il 26-14 del 10'.
Dopo un minuto e mezzo di errori da ambo le parti, l'ex Salumu sblocca il match dalla lunetta per il temporaneo -10 (26-16). Varese si scuote e torna a macinare gioco allargando il gap fino al +17 (39-22) grazie ai 5 punti consecutivi di Clark che, poco dopo, nulla può di fronte al rientro dei toscani che, guidati da Brandt, si riportano sul -11 (42-31) costringendo coach Caja al timeout. La ramanzina non produce nessuno strappo; al 20' il risultato si ferma sul 44-33.
L'avvio di terzo periodo è equilibrato nonostante il punteggio rimanga piuttosto basso. A dare la scossa in favore dei padroni di casa sono Tambone, Vene e Mayo che piazzano le triple che valgono il momentaneo +20 (66-46) e che scatenano gli oltre 4350 tifosi accorsi alla Enerxenia Arena. Al 30' la festa prosegue con il risultato che sorride sempre di più ai padroni di casa: 68-48.
La reazione della OriOra non arriva e allora la Openjobmetis ne approfitta per allargare ulteriormente il gap contro una formazione come quella toscana troppo imprecisa in attacco. Alla fine il risultato si ferma sul definitivo 91-60.
IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH CAJA
La Openjobmetis parte subito bene con Siim-Sander Vene che, con 8 punti consecutivi, trascina i suoi al primo vantaggio di serata (10-7). La risposta toscana passa dalle mani di Petteway, Dowdell e Brandt che prima impattano a quota 10 e poi mettono la freccia con i "cesti" del momentaneo +2 (10-12). Varese reagisce praticamente subito con Mayo e, soprattutto, Jakovičs che piazzano il break che vale il 26-14 del 10'.
Dopo un minuto e mezzo di errori da ambo le parti, l'ex Salumu sblocca il match dalla lunetta per il temporaneo -10 (26-16). Varese si scuote e torna a macinare gioco allargando il gap fino al +17 (39-22) grazie ai 5 punti consecutivi di Clark che, poco dopo, nulla può di fronte al rientro dei toscani che, guidati da Brandt, si riportano sul -11 (42-31) costringendo coach Caja al timeout. La ramanzina non produce nessuno strappo; al 20' il risultato si ferma sul 44-33.
L'avvio di terzo periodo è equilibrato nonostante il punteggio rimanga piuttosto basso. A dare la scossa in favore dei padroni di casa sono Tambone, Vene e Mayo che piazzano le triple che valgono il momentaneo +20 (66-46) e che scatenano gli oltre 4350 tifosi accorsi alla Enerxenia Arena. Al 30' la festa prosegue con il risultato che sorride sempre di più ai padroni di casa: 68-48.
La reazione della OriOra non arriva e allora la Openjobmetis ne approfitta per allargare ulteriormente il gap contro una formazione come quella toscana troppo imprecisa in attacco. Alla fine il risultato si ferma sul definitivo 91-60.
IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH CAJA