TEAM COBRAM SFORTUNATA. FUORI AI QUARTI A LIVORNO
lug 22, 2019
Weekend sfortunatissimo per Team Cobram che in occasione dell’ottava tappa del FISB Italian Tour andata in scena a Livorno, è stata eliminata ai quarti. In Toscana i campioni d’Italia in carica hanno dovuto fare i conti con gli infortuni: oltre a quello annunciato di Claudio Negri (alle prese con un problema al dito di una mano e assente già la scorsa settimana), si è aggiunto pure quello di Damiano Verri, bloccato da un dolore al tendine d’Achille poco prima del match di apertura che gli ha impedito di scendere in campo per tutto il torneo.
E dire che il weekend sportivo era cominciato bene grazie al successo nella prima partita del girone contro Team Friul per 17 a 14. Solo un fuoco di paglia, però, perché nel secondo match, la formazione targata Pallacanestro Varese si è dovuta arrendere ad un buzzer beater che ha premiato Fip Crer (20-22) facendola passare alla fase successiva come seconda. Ai quarti contro Team Libidine MRT Cremona, è stato un altro tiro allo scadere a condannare Team Cobram che, alla fine, ha perso per 16 a 14.
«Non avendo a disposizione cambi, quella di Livorno è stata una tappa difficile sotto il punto di vista fisico e mentale -il commento di Alessandro Longoni-. Nonostante questo siamo riusciti ad esprimere un gioco dinamico ed atletico. Purtroppo, a causa del roster ridotto, abbiamo subito la dimensione interna delle altre squadre, soprattutto nei quarti. Siamo comunque soddisfatti del secondo posto ottenuto in classifica generale e siamo carichi per le finali di Riccione del prossimo weekend».
E dire che il weekend sportivo era cominciato bene grazie al successo nella prima partita del girone contro Team Friul per 17 a 14. Solo un fuoco di paglia, però, perché nel secondo match, la formazione targata Pallacanestro Varese si è dovuta arrendere ad un buzzer beater che ha premiato Fip Crer (20-22) facendola passare alla fase successiva come seconda. Ai quarti contro Team Libidine MRT Cremona, è stato un altro tiro allo scadere a condannare Team Cobram che, alla fine, ha perso per 16 a 14.
«Non avendo a disposizione cambi, quella di Livorno è stata una tappa difficile sotto il punto di vista fisico e mentale -il commento di Alessandro Longoni-. Nonostante questo siamo riusciti ad esprimere un gioco dinamico ed atletico. Purtroppo, a causa del roster ridotto, abbiamo subito la dimensione interna delle altre squadre, soprattutto nei quarti. Siamo comunque soddisfatti del secondo posto ottenuto in classifica generale e siamo carichi per le finali di Riccione del prossimo weekend».