Sesta sconfitta di fila per la Openjobmetis che cede contro Brindisi tra le mura amiche della Enerxenia Arena con il risultato di 84 a 71. Ancora priva di Wilson, Egbunu e Caruso, Varese ha lottato per tutti i 40 minuti del match salvo poi cedere alla formazione ospite che ha confermato con autorità il secondo posto in classifica. I biancorossi torneranno in campo domenica prossima per la gara sul campo di Trieste. Palla a due alle ore 20:45. 

Gentile inaugura il match con un’efficace penetrazione e viene seguito a ruota da Jones che piazza il “cesto” del momentaneo 4-0. Brindisi inizialmente fatica a prendere le misure alla zona varesina, ma poi si sblocca con Nick Perkins ed impatta a quota 8. Il match diventa equilibrato: da una parte Varese che tenta la fuga con Beane (5 punti di fila), dall’altra una Happy Casa abile a rispondere per le rime con Gaspardo. Al 10’ il risultato non può che essere in parità: 18-18.
La Openjobmetis inizia con il piede giusto la seconda frazione portandosi sul +6 (26-20) con Kell e capitan Ferrero e costringendo coach Vitucci al timeout. Al rientro in campo gli ospiti si sbloccano, armano il tiro pesante ed effettuano controsorpasso (28-32). Stavolta è Cavazzana a fermare il gioco e, anche in questo caso, la pausa revitalizza i biancorossi che, al rientro, tornano in avanti (37-36); un fuoco di paglia, però, perché Brindisi piazza il nuovo break che li porta al 20’ sul +6 (37-43).

L’avvio di terzo quarto premia Varese che, guidata dalle bombe di Jones, ritrova il nuovo vantaggio sul 48-47. Brindisi non perde la testa e, spinta da Gaspardo, ritorna a farsi sotto trovando anche il vantaggio. Al 30’ il risultato premia proprio gli ospiti che chiudono sul +9: 53-62.
La Happy Casa apre gli ultimi 10’ del match con i canestri che valgono il +13 (53-66). Varese inizialmente barcolla, ma poi confeziona un controbreak di 8 a 0 (Jones, Ferrero e Kell) che riaccende la Enerxenia Arena. La rimonta dei padroni di casa, però, rimane a metà, perché Brindisi è abile a chiudere i varchi in difesa. Al 40’ sorride la Happy Casa: 71-84.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH CAVAZZANA

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