Serata decisamente no per la Openjobmetis Varese che in casa della Dinamo Sassari (peraltro decimata dalle assenze di Robinson e Jones) cede nettamente per 102 a 73. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, i biancorossi sono crollati nella terza frazione nel corso della quale sono riusciti a segnare solo 4 punti subendone, però, 32 dai padroni di casa che hanno segnato un solco che Ferrero e compagni non sono più riusciti a ricucire. Varese tornerà in campo domenica 26 alle ore 20:00 per la sfida casalinga contro Verona. 

Sassari inizia subito forte grazie ai “cesti” di Dowe, Bendzius e Raspino che portano i padroni di casa sul momentaneo 10-4. Johnson sbocca i suoi dalla lunetta e poi firma il -4 (15-11), gap che si annulla poco dopo con la bomba del 21-21 di Reyes che riporta il match in perfetta parità. Gentile scuote il Banco di Sardegna con 2 liberi precisi e poi allarga il divario in favore dei suoi che, al 10’, sono in vantaggio di 6 lunghezze: 27-21.
Brown e Caruso tengono Varese a galla in avvio di secondo quarto portandola sul -2 (31-29), ma Diop diventa un fattore per Sassari che trova il break del 37-29, interrotto solo da una bomba di Brown che firma il temporaneo -5 (37-32). La Dinamo torna sul +9 (43-34) e allora coach Brase chiama timeout; la strigliata sblocca la Openjobmetis, ma non frena i padroni di casa che vanno perfino sul +11 (49-38) prima di chiudere al 20’ sul 51-42.

Sassari inizia nettamente meglio la terza frazione con un parziale di 7 a 0 che obbliga coach Brase a fermare il gioco. La pausa non cambia le cose, perché i padroni di casa allargano il break fino al 22-0 (73-42) fino al canestro di Ross che arriva a 3’17’’ dall’ultima pausa. Al 30’ il risultato è 83-46.
Negli ultimi 10’ del match il miracolo non avviene. Al 40’ festeggia la Dinamo con il risultato di 102 a 73.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BRASE

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