SCONFITTA INDOLORE CONTRO TRIESTE PER VARESE CHE FESTEGGIA LA SALVEZZA

Sconfitta casalinga per la Openjobmetis Varese che cede per 79 a 73 contro Trieste al termine di una gara equilibrata che gli ospiti hanno fatto loro mettendo più cinismo e cattiveria nell’ultimo quarto di gioco. Ko comunque indolore per i biancorossi che, a causa della contemporanea sconfitta di Cantù sul campo della Fortitudo Bologna, può festeggiare la salvezza matematica ad una partita dal termine della stagione. Un risultato straordinario che va a chiudere un’annata difficile ed intensa con le speranze playoff non ancora del tutto svanite ma che dipendono principalmente dai risultati delle dirette concorrenti (Trento in particolare). Nel frattempo, la Openjobmetis tornerà in campo lunedì 10 maggio per l’ultimo appuntamento della regular season a Brindisi (orario non ancora definito). 

Ruzzier inaugura il match con una penetrazione fulminante, annullata subito dopo da una tripla di Henry che porta i suoi in vantaggio, confermato ed ampliato da Delia, Da Ros ed Alviti che, dopo nemmeno 5’, costringono coach Bulleri al primo timeout di serata con il break del +5 (8-13). Al ritorno sul parquet, Beane sblocca i suoi dalla distanza e poi trascina i suoi nuovamente in avanti fino al 20-15 del 10’.
La Openjobmetis torna in campo con il piede sull’acceleratore ed allunga sul +8 (26-18) sfruttando la fisicità sotto canestro di Egbunu. L’Allianz reagisce ed impatta a quota 28 e poi sorpassa con Laquintana che lancia i suoi ancora in avanti. Varese prova a rispondere per le rime, ma al 20’ è ancora costretta ad inseguire: 37-40.

I padroni di casa fanno il loro esordio nel terzo quarto con 9 punti consecutivi (Ruzzier, Douglas e Beane) che valgono il nuovo vantaggio (46-40). Dalmasson ferma il gioco ed i suoi, dopo aver subìto la tripla di Douglas, si sbloccano con Henry e rientrano sul -2 (49-42). Delia pareggia e l’equilibrio non cambia nemmeno al 30’: 53-53.
Alviti spezza la parità con due bombe di fila che valgono il +4 (57-61) ospite in avvio di ultima frazione. Egbunu accorcia (61-63), ma Trieste tiene botta e trova il +5 (66-71) prima di allungare con Doyle che piazza la bomba del +7 (69-76) con poco meno di 2’ sul cronometro. È la botta finale per i biancorossi che cedono con il definitivo 73-79.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BULLERI