In linea con i valori veicolati da VaRes, dopo il successo della prima edizione, la Varese School Cup riparte arricchendosi di nuovi contenuti formativi e raddoppiando gli istituti superiori con l’intento di proseguire il lavoro svolto per promuovere i valori educativi dello sport attraverso il coinvolgimento di scuole, istituzioni e territorio.

Il torneo parte dalla dimensione agonistica della pallacanestro giocata per svilupparsi e arricchirsi attraverso diverse attività che coinvolgeranno i ragazzi nella costruzione di un ufficio stampa, nell’ideazione di proposte grafiche, nella realizzazione di un gruppo dance crew e nell’approfondimento di tematiche sul tifo positivo ed educazione civica oltre alla partecipazione ad ulteriori attività formative in ambito di educazione finanziaria, salute e tutto quanto ruoti intorno alle società sportive. Per ciascuna area di interesse, gli studenti potranno contare sulla formazione e supporto da parte di professionisti ed esperti. 

Raffaella Demattè, Responsabile relazioni esterne e CSR di Pallacanestro Varese: «Ringrazio gli enti che ci sostengono: Fip Varese, Provincia di Varese, il Comune di Varese, la Camera di Commercio, la Regione Lombardia, tutti i nostri preziosi sponsor, i ragazzi e gli insegnanti. Sono felice di vedere qui presenti tanti ragazzi. Vi ringrazio perché vi misurate lealmente sul campo, ma non solo: l’offerta formativa è molto importante, la divisione in gruppi ha permesso alle varie componenti di ciascun istituto di interagire con sinergia e, a tutti gli individui, di sviluppare o migliorare le proprie competenze grazie ai vari webinar e all’esperienza sul campo». 

Umberto Argieri, Presidente "Il Basket Siamo Noi": «Questo è un progetto che sintetizza ciò che Il Basket Siamo Noi vuole essere: un ponte tra passato e futuro. Oggi, nella casa di Pallacanestro Varese, parliamo di Varese School Cup. L’obiettivo era quello di creare valore attraverso lo sport, sembrava difficile, invece il messaggio è arrivato in maniera molto importante a tutti. Abbiamo messo in campo una ricetta semplice, quella del coinvolgimento di tutti gli studenti, non soltanto dei giocatori. Motivarvi e gratificare il lavoro che avete svolto ha pagato e, negli occhi, ho ancora la giornata di sport dello scorso anno. La finale qui al Palazzetto è stata qualcosa di grandioso, personalmente la giornata sportiva più emozionante che abbia mai vissuto forse. Vi ringraziamo, perché noi siamo semplici attivatori e voi, ragazzi, avete creato tutto questo con talento, passione, spirito competitivo, lealtà e creatività. Continuate così e sarà un’edizione altrettanto emozionante».

Luis Scola, CEO Pallacanestro Varese: «Questa fantastica iniziativa è frutto del lavoro de Il Basket Siamo Noi, Pallacanestro Varese offre un semplice supporto, ci tenevo a sottolinearlo e a complimentarmi con loro. Sono curioso ed entusiasta di quello che succederà in questa seconda edizione, in campo e non solo. Sicuramente sarà ancora meglio dell’anno passato».