NETTO KO SUL CAMPO DI VENEZIA PER LA OPENJOBMETIS
Quarta sconfitta consecutiva per la Openjobmetis Varese che cede nettamente in casa dell’imbattuta Venezia con il risultato di 102-88. Partita senza storia quella andata in scena al Taliercio con i padroni di casa che fin dai primi minuti del match hanno imposto il loro ritmo dilagando nel risultato fino al 40’. I biancorossi torneranno in campo giovedì alla Itelyum Arena per la terza sfida di FIBA Europe Cup contro Tbilisi.
I padroni di casa partono subito forte trovando un vantaggio importante che obbliga Bialaszewski al primo timeout di serata. La strigliata sveglia i biancorossi che accorciano sul -4 (17-13) grazie a Woldetensae, Moretti e Shahid, ma la Reyer tiene botta e reagisce con il break del +10 (31-21), gap che al 10’ è ancora più largo: 35-23.
Brooks inaugura il secondo periodo con una bomba che viene successivamente annullata da Hanlan tenendo invariata la differenza. La Openjobmetis cede in difesa alla fisicità degli orogranata, ma in attacco il tiro pesante funziona ed è abile a farsi nuovamente sotto prima sul -6 (51-45) e poi sul -4 (56-52) con Woldetensae. A metà gara il parziale è di 58 a 52.
Il terzo quarto inizia sul filo dell’equilibrio, ma Varese è abile con McDermott a riportarsi sul -3 costringendo coach Spahija a fermare il gioco. La ramanzina produce subito effetto, perché l’Umana torna in campo con il coltello fra i denti e produce un parziale che spezza le gambe ai biancorossi che, al 30’, sprofondano sul -17 (79-62).
Negli ultimi 10’ di gioco la Openjobmetis prova a far valere il tiro da fuori, ma la Reyer controlla il risultato senza troppi problemi. Al 40’ il finale recita 102-88.
IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BIALASZEWSKI
Foto Ciamillo&Castoria - Riproduzione vietata