MARINELLO ANALIZZA LA STAGIONE DELLA HANDICAP SPORT VARESE

Il campionato della Handicap Sport Varese si è concluso con una salvezza meritata ma la stagione per i biancorossi non è ancora finita. La Handicap Sport Varese si sta infatti allenando duramente in vista della prossimo impegno europeo che a fine aprile vedrà i ragazzi di coach Bottini impegnati in Eurolega 2. Ecco le parole di Carlo Marinello, presidente della Handicap Sport Varese, sull'annata dei biancorossi:



IL CAMPIONATO «Ci siamo salvati arrivando quinti. E questo era un po' l'obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Mai come quest'anno il campionato è stato bello e combattuto: sia le quattro squadre che hanno lottato per fare i playoff sia le altre quattro squadre che hanno lottato per la salvezza se la sono giocata fino all'ultimo. Noi abbiamo conquistato la salvezza alla penultima giornata sul campo di Bergamo mentre Gradisca purtroppo è retrocessa all'ultima giornata sul nostro campo. I playoff quest'anno erano veramente troppo: le prime quattro formazioni sono state veramente irraggiungibili e da metà aprile si giocheranno meritatamente lo scudetto».



LA CARROZZINA DI AMCA «Tra i nostri partner abbiamo Amca Elevatori. Lo scorso anno, grazie al loro contributo, eravamo riusciti a sviluppare il nuovo sito internet mentre quest'anno ci hanno dato una grossa mano facendo qualcosa di più concreto. Amca ci ha infatti regalato una carrozzina per il nostro capitano Francesco Roncari che è stata consegnata in occasione dell'ultima partita casalinga. Il parco carrozzine va rinnovato di anno in anno e il costo di una carrozzina è veramente elevato: si tratta a tutti gli effetti di un aiuto concreto che ci da una grande mano».



SOGNO EUROPEO «Adesso il campionato è fermo ma noi non ci fermiamo. Il 26 aprile infatti giocheremo le fasi finali di Eurolega 2 a Sheffield. Grazie al portale di crowdfunding Triboom stiamo facendo una raccolta fondi che ci aiuterà ad affrontare le spese di questa trasferta. L'invito è quello di andare a visitare la nostra pagina sul sito di Triboom e di darci una mano. Più siamo e più sarà facile affrontare questa fantastica avventura europea».