LE PAROLE DI COACH VERTEMATI IN VISTA DELL'ESORDIO IN SUPERCOPPA DISCOVERY+

Ecco le parole di Adriano Vertemati in vista dell’esordio in Supercoppa Discovery+ di lunedì 6 settembre in casa della Vanoli Cremona: 

«È stata una prima parte di lavoro non per tutti, nel senso che abbiamo avuto tre giocatori che ci hanno raggiunto solo successivamente rispetto alla data del raduno e questo ha comportato un lavoro non omogeneo per il gruppo, fatto che si è ben visto in occasione delle due gare che abbiamo disputato. Nonostante questo sono molto contento di come tutti i ragazzi del roster stiano lavorando; stanno mostrando disponibilità, intensità e voglia di seguire le idee che io e lo staff tecnico stiamo cercando di trasmettere loro. La mancanza di omogeneità, che comunque stiamo cercando di limare ogni giorno, c’è anche da un punto di vista fisico, in particolare per giocatori come Egbunu, che vista la stazza ha bisogno di più tempo rispetto agli altri, e Jones che, sebbene abbia recuperato completamente dall’infortunio al tendine d’Achille, manca da impegni agonistici da più di un anno e mezzo e nonostante la grande voglia che mette in palestra quotidianamente non può essere ancora al 100%. Queste cose incidono ovviamente sul processo di costruzione, ma, come dicevo, sono convinto che grazie all’atteggiamento dei ragazzi riusciremo presto ad essere tutti sulla stessa pagina. Emozionato per l’esordio? Abbiamo già disputato due partite con la maglia biancorossa anche se non si trattava di impegni ufficiali. Sicuramente proverò qualcosa di particolare, ma sono solito mettere da parte le mie emozioni sia perché nel mio lavoro è importante essere lucidi, sia perché bisogna essere bravi a gestire le emozioni dei giocatori. In questi giorni stiamo cercando di giocare in maniera efficace leggendo tracce di gioco abbastanza semplici in maniera precisa ma non sempre ci riesce; da questa competizione mi auguro che il gruppo, piano piano, riesca a viaggiare sulla stessa lunghezza d’onda sia in attacco che in difesa e mi aspetto di vedere un po’ di crescita da un punto di vista delle letture».