LA HSV CONQUISTA LA PRIMA VITTORIA CASALINGA VS BERGAMO
dic 10, 2017
La Cimberio Handicap Sport si complica non poco la vita ma alla fine strappa i due punti a Bergamo e guarda ora con un po' di ottimismo alla trasferta di sabato prossimo a Gradisca d'Isonzo.
Era troppo importante per i varesini conquistare il secondo successo (il primo casalingo dopo le due sconfitte con Amicacci e S.Stefano) al cospetto dello Special Montello, già battuto due volte in precampionato, in allenamento e in un torneo proprio a Bergamo. Ma la formazione orobica, reduce dalla prima vittoria in campionato colta proprio la scorsa settimana, ha saputo vendere la pelle a caro prezzo, recuperando uno svantaggio di 13 lunghezze (40-27 al 25') quando sembrava che i giochi fossero ormai fatti.
Così, all'inizio dell'ultimo quarto, Bergamo ha serrato le maglie in difesa e ha costretto i varesini a un lungo digiuno di quasi cinque minuti, piazzando nel contempo un parziale di 8-0 che ha riaperto il match (42-39 al 35'). Poi, nel finale, prima Gonzales ha spezzato il lungo digiuno varesino, poi una “sassata” di Roncari sulla sirena del 24° secondo (46-41) ha consentito alla Cimberio di affrontare con relativa tranquillità l'ultimo giro di lancette.
In una serata in cui l'imprecisione l'ha fatta da padrona (26/63 da due punti e 1/5 da tre per i varesini) e Silva, con qualche linea di febbre, non ha potuto dare il consueto apporto offensivo, ha brillato la stella di De Barros, che ha chiuso con 10 su 19 al tiro, vero protagonista dell'allungo varesino.
Era troppo importante per i varesini conquistare il secondo successo (il primo casalingo dopo le due sconfitte con Amicacci e S.Stefano) al cospetto dello Special Montello, già battuto due volte in precampionato, in allenamento e in un torneo proprio a Bergamo. Ma la formazione orobica, reduce dalla prima vittoria in campionato colta proprio la scorsa settimana, ha saputo vendere la pelle a caro prezzo, recuperando uno svantaggio di 13 lunghezze (40-27 al 25') quando sembrava che i giochi fossero ormai fatti.
Così, all'inizio dell'ultimo quarto, Bergamo ha serrato le maglie in difesa e ha costretto i varesini a un lungo digiuno di quasi cinque minuti, piazzando nel contempo un parziale di 8-0 che ha riaperto il match (42-39 al 35'). Poi, nel finale, prima Gonzales ha spezzato il lungo digiuno varesino, poi una “sassata” di Roncari sulla sirena del 24° secondo (46-41) ha consentito alla Cimberio di affrontare con relativa tranquillità l'ultimo giro di lancette.
In una serata in cui l'imprecisione l'ha fatta da padrona (26/63 da due punti e 1/5 da tre per i varesini) e Silva, con qualche linea di febbre, non ha potuto dare il consueto apporto offensivo, ha brillato la stella di De Barros, che ha chiuso con 10 su 19 al tiro, vero protagonista dell'allungo varesino.