Sconfitta sfortunata per la Openjobmetis Varese che cede tra le mura amiche della Enerxenia Arena contro Venezia con il risultato di 77 a 75 al termine di una gara equilibrata. Dopo un primo tempo passato quasi sempre in vantaggio, i biancorossi hanno subito il rientro degli ospiti coriacei nel corso del terzo quarto. A nulla è valso il recupero dei padroni di casa (imprecisi anche dalla lunetta come testimonia il 21/31 finale) con la bomba di Scola sulla sirena che non ha trovato il fondo della retina. I ragazzi di coach Bulleri torneranno in campo domenica per la delicata sfida sul parquet di Treviso; palla a due alle ore 18:30. 

Egbunu e Strautiņš inaugurano il match dopo 2’ di errori da una parte e dall’altra per il primo parziale in favore dei biancorossi (4-0) che poi subiscono il rientro degli ospiti che accorciano sul -2 (9-7). Chappell firma la tripla del sorpasso e Bulleri ferma il gioco; al rientro in campo, la Openjobmetis riesce ad impattare a quota 16 (tripla di Beane) prima dei due liberi di De Vico che portano il parziale al 10’ sul 18-16.
Giovanni De Nicolao inaugura il secondo quarto con un “cesto” prontamente annullato dagli oro-granata che poi trovano il 20-20 con Daye. Varese tiene botta e, a suon di liberi, torna sul +3 (25-22), prima del nuovo rientro dell’Umana che riporta il match sui binari dell’equilibrio. Al 20’ 5 punti consecutivi firmati dal duo Ruzzier-Scola, riportano i biancorossi nuovamente in avanti: 39-35.

Venezia torna in campo nel terzo periodo con maggior convinzione e si riporta in avanti sul +3 (41-44). Bulleri chiama timeout, ma la Reyer, al rientro sul parquet, allunga ulteriormente toccando il +9 (41-50) con Clark e Tonut. Beane sblocca e rilancia i suoi che, dopo essere scivolati sul -12, accorciano sul -6 (51-57), gap che non varia al 30’: 56-62.
Daye apre gli ultimi 10’ del match con due triple consecutive, ma Varese rimane attaccata al match grazie ad Egbunu che trascina i suoi sul -5 (63-68) a 5’ dalla fine. Watt allarga ancora dalla lunetta, ma Beane e Ruzzier firmano il break del -1 (68-69) che costringe coach De Raffaele al timeout con 4’36’’ ancora sul cronometro. Il gioco ricomincia e Scola firma il +2 biancorosso dai liberi. Venezia non si dà per vinta e, grazie ad un clamoroso Watt, riacciuffa il vantaggio (75-77). Manca un secondo e Varese disegna la tripla di Scola che, però, si infrange sul ferro.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BULLERI