FERRERO: «NON VEDO L'ORA DI COMINCIARE»
ago 11, 2017
Il punto della situazione di Giancarlo Ferrero, ala della Pallacanestro Openjobmetis Varese, ad una settimana dall’inizio dei lavori.
«Nella giornata di ieri ho svolto le visite mediche di rito e devo dire che c'è tanta, tantissima voglia di ripartire, di adrenalina, di assaporare quelle sensazioni che si respirano durante le partite. Dopo un'estate di relax, ci ritroveremo mercoledì 16 per dare inizio alla prima parte del raduno; dopodiché sarà il turno delle prime amichevoli fino ad arrivare al 1 ottobre quando finalmente faremo il nostro esordio in campionato con i campioni d'Italia della Reyer Venezia tra le mura del nostro PALA2A. Dalla scorsa annata siamo rimasti solo in tre, ma conosco bene i nuovi arrivati, soprattutto i ragazzi italiani Matteo e Nicola, e posso dire che si tratta di giocatori che hanno voglia di mettersi in gioco nel campionato italiano dopo le esperienze accumulate in campionati europei di buon livello. Le motivazioni non ci mancano sicuramente; non vedo l'ora di iniziare. Essendo un gruppo nuovo ci sarà tanto da costruire; le cose all'inizio potranno non essere semplici, ma possiamo fare tanta strada. L'obiettivo che dobbiamo porci è quello di non fare mai un passo indietro dando sempre il massimo di quello che possiamo».
«Nella giornata di ieri ho svolto le visite mediche di rito e devo dire che c'è tanta, tantissima voglia di ripartire, di adrenalina, di assaporare quelle sensazioni che si respirano durante le partite. Dopo un'estate di relax, ci ritroveremo mercoledì 16 per dare inizio alla prima parte del raduno; dopodiché sarà il turno delle prime amichevoli fino ad arrivare al 1 ottobre quando finalmente faremo il nostro esordio in campionato con i campioni d'Italia della Reyer Venezia tra le mura del nostro PALA2A. Dalla scorsa annata siamo rimasti solo in tre, ma conosco bene i nuovi arrivati, soprattutto i ragazzi italiani Matteo e Nicola, e posso dire che si tratta di giocatori che hanno voglia di mettersi in gioco nel campionato italiano dopo le esperienze accumulate in campionati europei di buon livello. Le motivazioni non ci mancano sicuramente; non vedo l'ora di iniziare. Essendo un gruppo nuovo ci sarà tanto da costruire; le cose all'inizio potranno non essere semplici, ma possiamo fare tanta strada. L'obiettivo che dobbiamo porci è quello di non fare mai un passo indietro dando sempre il massimo di quello che possiamo».