CAJA: «VENEZIA SQUADRA DI VERTICE. DOVREMO STARE ATTENTI»
dic 07, 2018
Ecco le parole di coach Attilio Caja in vista di Umana Reyer Venezia-Pallacanestro Openjobmetis Varese:
«Venezia è una squadra che negli ultimi anni ha assunto un ruolo principale non solo in campo nazionale, come testimonia la Scudetto vinto due stagioni fa, ma anche in quello internazionale, grazie al successo in FIBA Europe Cup dello scorso anno. Il merito di questa ascesa è dell'accoppiata Casarin-De Raffaele che è stata capace di portare questa società ai vertici selezionando sempre giocatori di alto livello, soprattutto tra gli stranieri. Austin Daye, atleta dal talento offensivo importante, MarQuez Haynes, ormai un veterano del campionato, Michael Bramos, giocatore che vorrei sempre nelle mie squadre, Julyan Stone, che viene dall'NBA, ma anche Gasper Vidmar e Mitchell Watt, lunghi di grande qualità fisica che ci impongono una grande attenzione difensiva ed un immenso dispendio di energia. A loro si aggiungono anche italiani di grande livello come Stefano Tonut, Paul Biligha, Valerio Mazzola ed Andrea De Nicolao. Siamo curiosi di vedere come sarà la ripresa dei giochi dopo la pausa per le nazionali; siamo consci delle loro grandi qualità e del fatto che se non faremo bene loro potranno anche darci una dura lezione. Per questo dovremo essere pronti a combattere sia da un punto di vista tecnico sia, soprattutto, da un punto di vista fisico perché in ogni ruolo del campo hanno una taglia superiore alla nostra; per sopperire a questo avremo bisogno di uno sforzo individuale e di squadra, soprattutto in difesa. In attacco, invece, dovremo essere spavaldi ma attenti; dovremo limitare le palle perse in modo da bloccare ogni loro tentativo di transizione».
«Venezia è una squadra che negli ultimi anni ha assunto un ruolo principale non solo in campo nazionale, come testimonia la Scudetto vinto due stagioni fa, ma anche in quello internazionale, grazie al successo in FIBA Europe Cup dello scorso anno. Il merito di questa ascesa è dell'accoppiata Casarin-De Raffaele che è stata capace di portare questa società ai vertici selezionando sempre giocatori di alto livello, soprattutto tra gli stranieri. Austin Daye, atleta dal talento offensivo importante, MarQuez Haynes, ormai un veterano del campionato, Michael Bramos, giocatore che vorrei sempre nelle mie squadre, Julyan Stone, che viene dall'NBA, ma anche Gasper Vidmar e Mitchell Watt, lunghi di grande qualità fisica che ci impongono una grande attenzione difensiva ed un immenso dispendio di energia. A loro si aggiungono anche italiani di grande livello come Stefano Tonut, Paul Biligha, Valerio Mazzola ed Andrea De Nicolao. Siamo curiosi di vedere come sarà la ripresa dei giochi dopo la pausa per le nazionali; siamo consci delle loro grandi qualità e del fatto che se non faremo bene loro potranno anche darci una dura lezione. Per questo dovremo essere pronti a combattere sia da un punto di vista tecnico sia, soprattutto, da un punto di vista fisico perché in ogni ruolo del campo hanno una taglia superiore alla nostra; per sopperire a questo avremo bisogno di uno sforzo individuale e di squadra, soprattutto in difesa. In attacco, invece, dovremo essere spavaldi ma attenti; dovremo limitare le palle perse in modo da bloccare ogni loro tentativo di transizione».