CAJA: «CONTRO LA VIRTUS DOVREMO FARE DEL NOSTRO MEGLIO»
ott 18, 2019
Ecco le parole di coach Attilio Caja in vista di Segafredo Virtus Bologna-Pallacanestro Openjobmetis Varese:
«La Virtus Bologna è la squadra del momento perché è imbattuta sia in campionato che in coppa. Non scopriamo oggi il valore della Segafredo e dei giocatori che la compongono che sono atleti di alto livello che coach Djordjevic, che a sua volta è stato un giocatore di caratura mondiale, sa come farli rendere al meglio. Un nome su tutti è quello di Milos Teodosic, il classico giocatore per cui vale la pena comprare il biglietto della partita; noi siamo privilegiati perché il biglietto non lo paghiamo ed inoltre saremo a bordocampo. Sarà un grande piacere ed un immenso stimolo giocare contro di lui e vedere da vicino quelle qualità che ha messo su tutti i parquet del mondo. Considerando che vicino a lui c'è Stefan Markovic, grande finalizzatore oltre che giocatore di squadra, dovremo provare a fare la nostra difesa migliore, prendendo comunque in considerazione anche tutti gli altri che vanno a comporre il roster. A cominciare da Gaines, che lo scorso anno a Cantù si è rivelato un ottimo giocatore capace di fare canestri in tanti modi, passando per Weems, ala di livello Eurolega pericolosa dal perimetro, e finendo con i centri Gamble, Hunter e Delia. Senza dimenticare gli italiani come Ricci e Baldi Rossi che hanno già dimostrato di essere pericolosi. Dovremo fare del nostro meglio rischiando qualcosa in qualche parte del campo e cercando di limitare la loro qualità. Sarebbe presuntuoso da parte nostra pensare di fermarli tutti, ma non per questo non proveremo a fare la nostra miglior prestazione difensiva».
«La Virtus Bologna è la squadra del momento perché è imbattuta sia in campionato che in coppa. Non scopriamo oggi il valore della Segafredo e dei giocatori che la compongono che sono atleti di alto livello che coach Djordjevic, che a sua volta è stato un giocatore di caratura mondiale, sa come farli rendere al meglio. Un nome su tutti è quello di Milos Teodosic, il classico giocatore per cui vale la pena comprare il biglietto della partita; noi siamo privilegiati perché il biglietto non lo paghiamo ed inoltre saremo a bordocampo. Sarà un grande piacere ed un immenso stimolo giocare contro di lui e vedere da vicino quelle qualità che ha messo su tutti i parquet del mondo. Considerando che vicino a lui c'è Stefan Markovic, grande finalizzatore oltre che giocatore di squadra, dovremo provare a fare la nostra difesa migliore, prendendo comunque in considerazione anche tutti gli altri che vanno a comporre il roster. A cominciare da Gaines, che lo scorso anno a Cantù si è rivelato un ottimo giocatore capace di fare canestri in tanti modi, passando per Weems, ala di livello Eurolega pericolosa dal perimetro, e finendo con i centri Gamble, Hunter e Delia. Senza dimenticare gli italiani come Ricci e Baldi Rossi che hanno già dimostrato di essere pericolosi. Dovremo fare del nostro meglio rischiando qualcosa in qualche parte del campo e cercando di limitare la loro qualità. Sarebbe presuntuoso da parte nostra pensare di fermarli tutti, ma non per questo non proveremo a fare la nostra miglior prestazione difensiva».