CAJA: «CON CAPO ATTENZIONE IN DIFESA E FIDUCIA IN ATTACCO»
dic 08, 2017
Ecco le parole di coach Attilio Caja in vista di Openjobmetis Varese-Betaland Capo d'Orlando:
«Prima di parlare della gara contro Capo d’Orlando ci tenevo a dire che mi è un po’ dispiaciuto aver sentito delle critiche un po’ eccessive rivolte alla mia squadra dopo la partita giocata domenica scorsa a Pesaro. Dispiaciuto perché il gruppo lavora tutti i giorni nel modo migliore e anche domenica ha affrontato la partita con grande impegno. Nello sport poi ci sta anche non riuscire a far sempre le cose che si vorrebbero fare. Si può sicuramente fare meglio però ritengo sia giusto criticare solo se alla base di questo vengono a mancare disponibilità e buona volontà. Sappiamo bene che ogni partita per noi può essere difficile e domenica non mi è sembrato di dover gridare allo scandalo perché abbiamo perso di qualche punto giocandocela fino alla fine. Non mi sembrava così inaspettato che noi dovessimo conquistare una larga vittoria, la squadra ci ha provato come ci prova quotidianamente. Tornando alla partita contro Capo d’Orlando il primo pensiero va sicuramente ad Eric Maynor, un giocatore che qui a Varese rivediamo con grande piacere per quello che ha fatto nelle due parentesi in biancorosso. Eric è un giocatore che si è fatto apprezzare per quanto di buono ha dato e ha fatto per la squadra. Da una parte mi fa piacere che sia tornato a giocare, dall’altra avrei preferito avesse iniziato con un'altra partita perché trovarselo di fronte è sempre una complicazione per chi gli deve giocare contro. Però, come ho sempre detto, sarà bello rivederlo perché la mia gratitudine nei suoi confronti e nei confronti dei ragazzi dello scorso anno sarà sempre infinita. Rivederlo e ringraziarlo nuovamente sarà un piacere. Capo d'Orlando è una squadra che sta attraversando un buon momento, una formazione agguerrita che ha ambizioni importanti come quella di arrivare alle Final Eight di Coppa Italia. Tutto questo testimonia la difficoltà della partita. Rispettiamo i nostri avversari ma siamo fiduciosi in quello che possiamo fare. E per far bene dovremo prestare molta attenzione ai loro attaccanti cercando di giocare una partita importante a livello difensivo per poi prendere fiducia nei nostri mezzi e ritrovare fluidità, anche grazie al feeling con il pubblico, in attacco».
«Prima di parlare della gara contro Capo d’Orlando ci tenevo a dire che mi è un po’ dispiaciuto aver sentito delle critiche un po’ eccessive rivolte alla mia squadra dopo la partita giocata domenica scorsa a Pesaro. Dispiaciuto perché il gruppo lavora tutti i giorni nel modo migliore e anche domenica ha affrontato la partita con grande impegno. Nello sport poi ci sta anche non riuscire a far sempre le cose che si vorrebbero fare. Si può sicuramente fare meglio però ritengo sia giusto criticare solo se alla base di questo vengono a mancare disponibilità e buona volontà. Sappiamo bene che ogni partita per noi può essere difficile e domenica non mi è sembrato di dover gridare allo scandalo perché abbiamo perso di qualche punto giocandocela fino alla fine. Non mi sembrava così inaspettato che noi dovessimo conquistare una larga vittoria, la squadra ci ha provato come ci prova quotidianamente. Tornando alla partita contro Capo d’Orlando il primo pensiero va sicuramente ad Eric Maynor, un giocatore che qui a Varese rivediamo con grande piacere per quello che ha fatto nelle due parentesi in biancorosso. Eric è un giocatore che si è fatto apprezzare per quanto di buono ha dato e ha fatto per la squadra. Da una parte mi fa piacere che sia tornato a giocare, dall’altra avrei preferito avesse iniziato con un'altra partita perché trovarselo di fronte è sempre una complicazione per chi gli deve giocare contro. Però, come ho sempre detto, sarà bello rivederlo perché la mia gratitudine nei suoi confronti e nei confronti dei ragazzi dello scorso anno sarà sempre infinita. Rivederlo e ringraziarlo nuovamente sarà un piacere. Capo d'Orlando è una squadra che sta attraversando un buon momento, una formazione agguerrita che ha ambizioni importanti come quella di arrivare alle Final Eight di Coppa Italia. Tutto questo testimonia la difficoltà della partita. Rispettiamo i nostri avversari ma siamo fiduciosi in quello che possiamo fare. E per far bene dovremo prestare molta attenzione ai loro attaccanti cercando di giocare una partita importante a livello difensivo per poi prendere fiducia nei nostri mezzi e ritrovare fluidità, anche grazie al feeling con il pubblico, in attacco».