ALVITI: «NON VEDO L'ORA DELLA BOLGIA DI MASNAGO». FALL: «SAREMO PRONTI PER LA PRIMA DI CAMPIONATO»
Si è tenuta questo pomeriggio, presso la sede del nostro partner Novello, la conferenza stampa di presentazione di Davide Alviti ed Abdel Fall, nuovi giocatori della Pallacanestro Openjobmetis Varese.
Ecco le loro prime parole.
Davide Alviti:
«Staff e compagni mi stanno aiutando molto ad ambientarmi e per questo motivo li ringrazio. Quello che si vede da fuori, come avversario, è esattamente quello che poi si trova una volta “dentro”. Giochiamo cercando di costruire tanti possessi, mettendo intensità e velocità; su questo aspetto anche coach Mandole è stato molto chiaro da quello che si aspetta sia dalla squadra che da me. Tra noi giocatori e staff si è già instaurato un rapporto di fiducia che sarà fondamentale per fare bene in stagione. È vero che l’obiettivo primario è la salvezza, ma non dobbiamo fossilizzarci solo su questo. Ho scelto Varese perché il progetto è serio ed interessante e prevede una crescita societaria che è già in atto; inoltre, avendo vissuto da avversario la “bolgia” di Masnago, avevo voglia di provare a giocare con questi tifosi dalla mia parte. Sappiamo che dobbiamo lavorare e lo stiamo facendo ogni giorno; credo ci siano stati già dei miglioramenti da una partita con l’altra e faremo il possibile per farci trovare pronti alla prima di campionato. La Nazionale? È un obiettivo per qualsiasi giocatore; indossare la canotta azzurra è qualcosa di unico».
Abdel Fall:
«La chiamata di Varese è stata una sorpresa, lo ammetto, ma sono molto contento di essere qui. Ho apprezzato, come Davide, la chiarezza di Herman Mandole, un allenatore molto orientato al lavoro che dialoga tantissimo con i giocatori, cosa estremamente importante in un gruppo nuovo. A che punto siamo? Stiamo ancora cercando il nostro equilibrio di squadra; personalmente so bene quale sia il mio ruolo e quali siano le aspettative su di me. Abbiamo ancora tre settimane di lavoro, ma quando il campionato inizierà ci faremo trovare pronti».