VARESE STANCA, CANTÙ NE APPROFITTA E SI AGGIUDICA IL DERBY
Una Openjobmetis Varese stremata dai troppi impegni ravvicinati chiude la stagione 2015-2016 con un ko nel derby contro l'Acqua Vitasnella Cantù che si impone tra le mura amiche con il risultato di 89 a 79.
Cantù parte subito forte con la tripla di Hodge e dell'ex Ukic che alimentano la voce dei tifosi di casa, ma Varese regge l'urto e rimane a galla con Davies e Kangur che portano i biancorossi al primo vantaggio di serata (8-9). L'Acqua Vitasnella resiste fino alla fiammata firmata dal duo italiano Cavaliero-Ferrero le cui bombe consegnano il momentaneo +6 (15-21) ai suoi, gap che Ukic riesce a limare per il 21-23 del 10'.
Dopo un minuto e mezzo di errori da una parte e dall'altra, l'atmosfera torna rovente grazie alle bombe di Wright ed Abass, seguite dal pareggio (26-26) di Lorbek. Davies risponde con 4 punti di fila che costringono al timeout Bazarevich, al termine del quale Cantù trova il pareggio (32-32) subito annullato da una orgogliosa Openjobmetis che si rituffa in avanti sul +5 (34-39). Il vantaggio biancorosso non spaventa i padroni di casa che al 20' acciuffano il pareggio: 39-39.
L'Acqua Vitasnella si presenta dopo la pausa lunga con un fulmineo parziale di 10-2 che obbliga Moretti al timeout; la ramanzina del tecnico toscano non frena la foga dei biancoblu che si portano agevolmente sul +12 (57-45 a 3' dall'ultima pausa) grazie alle giocate di Ukic. Varese non si riprende, sbanda e scivola fino al -15 (68-53) del 30'.
Davies, Campani e Kangur accorciano in apertura di ultimo periodo ma Cantù controlla con la bomba di Ignerski e la penetrazione di Hodge. Le triple di Cavaliero e Wright che valgono il -9 biancorosso (76-67) a 3' minuti dal termine danno nuova linfa alla Openjobmetis che con l'1/2 di Davies dalla lunetta trova il -8 (76-68). Si tratta solo di un'illusione perché Cantù tiene duro e alla fine si permette pure di dilagare chiudendo il match sull'89 a 79.