VARESE ESPUGNA REGGIO EMILIA E RITROVA IL SORRISO
Torna alla vittoria la Openjobmetis Varese che supera in trasferta Reggio Emilia con il risultato di 87 a 81. Altra ottima gara dei biancorossi che però, stavolta, sono riusciti a resistere al rientro degli avversari rispondendo sempre colpo su colpo ed ottenendo il secondo successo in campionato dopo quello all’esordio contro Sassari. I biancorossi torneranno in campo domenica per ospitare Treviso al PalaSport “Lino Oldrini”. Palla a due alle ore 17:00.
L’avvio di partita è equilibrato ma sorride a Varese che dopo aver trovato il vantaggio con Owens riesce a portarsi sul momentaneo +7 (7-14) grazie ai “cesti” di Woldetensae e Brown che obbligano Menetti a fermare il gioco. Al rientro in campo, Cinciarini rilancia i suoi che tornano sul -3 (11-14 prima, 16-19 dopo), gap di poco diverso al 10’: 18-22.
Varese scappa sul +7 (21-28) ad inizio di secondo quarto grazie alle triple di Ross e Caruso. Il risultato non varia per diversi minuti fino a quando la UNAHOTELS non trova le efficaci giocate sotto canestro di Reuvers alle quali capitan Ferrero risponde con prontezza e precisione dalla lunetta senza però aumentare il gap. Cosa che, invece, riesce a Reyes, la cui tripla porta gli ospiti sul +10 (31-41) dando nuova linfa ai biancorossi che, al 20’, sono ancora avanti: 34-43.
Dopo un avvio equilibrato, Varese inizia a prendere il largo con Ross, Woldetensae e Johnson che portano la Openjobmetis sul +12 (44-56) sfruttando anche l’uscita di Cinciarini, limitato dai falli. Menetti chiama timeout ed i suoi, in effetti, si sbloccano, senza però limitare la Openjobmetis che, a 2’ dalla pausa va sul +16 (49-65) con Woldetensae e De Nicolao. Reggio Emilia limita i danni con Olisevicius che al 30’ porta i suoi sul momentaneo 56-67.
I padroni di casa iniziano gli ultimi 10’ del match con il coltello tra i denti, ma Varese è abile a tenere botta riuscendo sempre a tenere un discreto margine di sicurezza. Nonostante i punti di Robertson, la Openjobmetis vince il match con il risultato di 87 a 81.
IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BRASE
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