VARESE CEDE CONTRO WÜRZBURG ALLA ENERXENIA ARENA

La Pallacanestro Varese perde nettamente contro s.Oliver Würzburg con il risultato di 89 a 66 in occasione della gara di andata delle semifinali di FIBA Europe Cup. Match mai in discussione quello andato in scena alla Enerxenia Arena con i biancorossi che, ancora privi di un elemento fondamentale come Archie, non sono riusciti a scardinare la rocciosa difesa degli ospiti che, dal canto loro, hanno anche avuto percentuali favorevoli in attacco. Per Ferrero e compagni si assottigliano le speranze di approdo in finale, traguardo raggiungibile solo vincendo tra sette giorni alla s.Oliver Arena con uno scarto uguale o maggiore di 24 punti. Prima, però, andrà in scena l'arduo match in casa contro Milano (sabato 13 alle ore 20:30) valido per la ventiseiesima giornata di LBA.



Varese inizia bene grazie alla massiccia presenza sotto canestro di Cain che, da solo, porta i suoi sul 7-3. Gli ospiti reagiscono praticamente subito con l'ex Wells che sigla il momentaneo 9-10, prima del nuovo allungo dei padroni di casa con Avramovic che, però, non impedisce l'ennesimo sorpasso tedesco (17-20) che arriva per mano di Hulls. Coach Caja ferma il gioco e la squadra reagisce anche se al 10' Würzburg è ancora avanti: 21-23.

L'avvio di secondo periodo premia nettamente la formazione ospite, abile a portarsi sul +9 (21-30). I biancorossi provano a reagire, ma senza successo; Varese, infatti, scivola sul -15 sbattendo contro l'impenetrabile difesa ospite che, al 20', concede la penetrazione a Salumu per il 33-46 di metà gara.



Würzburg continua a dominare in lungo e in largo anche ad inizio di terzo quarto, nonostante qualche segnale di risveglio da parte di una Varese che, comunque, scivola sul -21 (40-61). Tambone, Scrubb e Iannuzzi provano a scuotere i loro, ma al 30' la situazione è ancora critica: 51-68.

Nonostante una buona partenza, i biancorossi non riescono a ribaltare le sorti del match in occasione degli ultimi 10' di gioco. Al 40' il match si chiude sul 66-89.



IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH CAJA