TERZA VITTORIA IN FILA PER LA OPENJOBMETIS CHE ESPUGNA SCAFATI

Terza vittoria in fila per la Pallacanestro Openjobmetis Varese che, ancora priva di Justin Reyes, espugna il PalaMangano di Scafati per la prima volta nella sua storia con il risultato di 101 a 93. Ottima la gara dei biancorossi che dopo aver chiuso in svantaggio il primo quarto sono stati bravi ad aumentare l’intensità difensiva (ottimo Brown in questo fondamentale) resistendo ad ogni tentativo di rientro dei padroni di casa che, approfittando dell’espulsione di Owens, erano passati dal -13 al -1 di inizio quarto periodo. La Openjobmetis, però, ha tenuto botta e, presa per mano da un Caruso sempre più immenso (23 punti con 7/9 da 2 e 2/2 da 3), è stata abile a ritrovare il vantaggio difendendolo fino al 40’. Lunga pausa ora per i biancorossi che torneranno in campo sabato 19 novembre alle ore 19:00 per la sfida interna contro Venezia. 

L’inizio del match premia i padroni di casa che volano sul 6-0 (Pinkins e Thompson) sfruttando i falli sotto canestro di Owens (2 in meno di 1’) che però, poco dopo, sblocca i suoi “schiacciando” il perfetto assist di Johnson. La Givova risponde ancora con Pinkins, ma i biancorossi impattano a quota 10 (triple di Ross e Johnson) e poi sorpassano sul +2 (11-13), gap che i padroni di casa sono abili ad invertire per il 33-31 del 10’.
L’avvio del secondo periodo è ancora a favore di Scafati che trova i canestri di Rossato per il momentaneo 43-39. Varese risponde per vie interne con Caruso, che trova il 43-43, ed Owens che dalla linea della carità firma il nuovo vantaggio (43-45). De Nicolao tiene in avanti i biancorossi con 7 punti di fila (45-52) e dà nuova carica ai suoi che si chiudono in difesa (Brown eroico) e chiudono l’intervallo in vantaggio di 11 lunghezze: 48-59.

Scafati fa il suo esordio nella terza frazione con un parziale di 6 a 0 che viene prontamente annullato dal duo Brown-Woldetensae il cui contro-break obbliga coach Rossi al timeout. La “strigliata” porta gli effetti sperati, perché dopo il canestro subito da Johnson (54-67), i padroni di casa, presi per mano da Thompson, tornano in scia (60-67) prima di subire il nuovo parziale ospite ispirato da Owens. L’uscita dal campo per falli del lungo statunitense, però, frena l’allungo degli ospiti che subiscono anche il rientro di Scafati che, al 30’ è sul -8 (68-76).
La Givova torna in campo in avvio di ultimo quarto con il coltello fra i denti e si porta sul -1 (75-76). Ferrero spegne l’entusiasmo con la tripla, ma Rossato annulla tutto utilizzando la stessa moneta e tenendo invariato il gap. Johnson, Caruso e Ross ritrovano il +7 per i loro (78-85), ma Logan e Lamb ricuciono nuovamente per il -2 (86-88). L’atmosfera è bollente, ma le mani di Caruso e Ross non tremano dalla distanza e valgono il nuovo +8 (86-94); i padroni di casa subiscono il contraccolpo e Varese ne approfitta per mettere la parola fine sulla partita chiudendo con il risultato di 101 a 93.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH BRASE

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