Finale da dimenticare per la Openjobmetis Varese che cede 76 a 71 a Pesaro dopo aver condotto per larghi tratti della gara.

L’approccio passivo in difensa di Varese è subito sfruttato da Daye e da Lydeka, vero e proprio fattore. Il lungo ex Cantù sfiora la doppia cifra nei primi 10’ e permette a Pesaro di chiudere avanti la prima frazione (24-20) nonostante i canestri di Wayns e Kuksiks a tenere in scia Varese. Il break di 8 a 0 della Consultinvest a cavallo tra prima e seconda frazione viene chiuso dalla tripla di Kuksiks, poi la Openjobmetis trova ancora più continuità dall’arco. La pioggia di triple valgono parità (30-30 al 14’) e sorpasso, con Galloway, Wayns e Kangur a materializzare il 28-4 di parziale con cui i biancorossi vanno negli spogliatoi sul +13, 35-48.

Nella ripresa Varese mantiene gli avversari a distanza pur commetendo qualche sbavatura. Daye e Lacey provano a riaccendere le speranze, Kangur preferisce alzare l’asticella firmando il 51-67 del 30’. Con 16 punti di margine il finale sembra scontato ma di fatto l’ultimo quarto è un incubo. La Openjobmetis non trova più il canestro sgretolando in 10’ tutte le cose positive fatte fin lì. Pesaro trae invece forza dalle proprie giocate e infila 25 punti (contro i 4 di Varese) solo nell’ultima frazione: Lacey rimette in piedi la gara, Daye affonda colpo su colpo e sorpassa, Christon chiude i giochi dalla lunetta.

LE PAROLE DI COACH MORETTI - IL TABELLINO