OTTIMA OPENJOBMETIS. CREMONA CADE ALLA ENERXENIA ARENA

Serviva una vittoria e vittoria è stata. La Pallacanestro Openjobmetis Varese si impone tra le mura amiche della Enerxenia Arena contro la Vanoli Basket Cremona con il risultato di 83 a 64. Gara sostanzialmente perfetta quella disputata dai biancorossi che sono sempre stati in vantaggio grazie ad una super difesa e ad un attacco efficace che ha visto protagonisti diversi in differenti momenti della gara. Dopo il rocambolesco ko contro Avellino, il successo era la sola cosa di cui aveva bisogno la formazione di coach Caja che rimane in piena zona playoff (quinto posto grazie alla contemporanea sconfitta di Brindisi a Brescia) e che si prepara al meglio per i quarti di FIBA Europe Cup in casa di Ostenda (mercoledì alle ore 19:00).



L'inizio di partita premia la Openjobmetis che, sicura, si porta sul 6-0 (triple di Scrubb ed Archie) e poi, dopo il "cesto" di Mathiang, sul 10-2 che costringe coach Sacchetti al primo timeout. Al rientro in campo, Diener sblocca i suoi con 6 punti di fila, ma Varese reagisce alla grande con le giocate di Scrubb e Salumu che, al 10', fissano il punteggio sul momentaneo 23-13.

La Vanoli fa il suo esordio nel secondo periodo con più convinzione e in un amen, presa per mano da Ricci, torna in scia sul -3 (27-24). Archie e Cain tolgono le castagne dal fuoco siglando il nuovo +8 (32-24), gap che Scrubb, poco dopo, allarga per il 39-28 che fa impazzire Masnago. Cremona risponde con Crawford che, a metà gara, sigla il temporaneo 42-35.



Avramovic apre la terza frazione con 7 punti consecutivi che valgono il nuovo +10 (49-39) in casa biancorossa. La Vanoli tiene botta e torna a farsi sotto sul -4 (53-49) capitalizzando al massimo i tecnici ad Archie (costretto ad uscire per infrazione di falli) e Caja, ma la Openjobmetis, senza paura e spinta da una Enerxenia Arena bollente, piazza il break decisivo che vale il +9 (60-51) del 30'.

I biancorossi cominciano meglio anche gli ultimi 10' di gioco scappando sul +14 (77-62) con Salumu. Gli ospiti rispondono con Aldridge e Crawford ma nulla possono contro la furia agonistica di Ferrero e compagni che tornano ad essere ermetici in difesa e letali in attacco. È così che la Openjobmetis scappa ulteriormente in avanti fino al definitivo 83-64 che chiude il match.



IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH CAJA