OPENJOBMETIS VARESE-ENEL BRINDISI: 82-93
La Pallacanestro Openjobmetis Varese ci prova per tre quarti ma poi è costretta a cedere 93-82 contro l’Enel Brindisi nella partita numero duemila in Serie A.
Brindisi prende subito il controllo del match riuscendo a risalire subito (16-14) anche quando Kangur e Maynor trovano il primo sorpasso della serata per i padroni di casa. La rapidità di Eyenga mette in difficoltà la difesa pugliese, Rautins segna da 3 punti ma l’Enel punisce ogni sbavatura della Openjobmetis e chiude avanti il primo parziale 26-24.
La fisicità ospite mette in seria difficoltà i biancorossi costretti all’empasse offensivo in apertura di secono quarto. La tripla di James fa il +5, ma il ritorno sul parquet di Maynor ridà spinta alla squadra di coach Caja che con due triple di capitan Kangur impatta a quota 33 al 15’. Brindisi sfrutta un paio di fischi dubbi per tornare avanti, poi Denmon cala due assi dalla lunga distanza che che valgono il 43-36 ospite. Rautins e Maynor limano il gap ma Mays è puntuale in mezzo all’area e Brindisi può chiudere avanti anche la seconda frazione, 47-43.
Dopo il +9 di Turner, la difesa a zona della Openjobmetis permette di fermare e gliavversari e trovare fiducia in attacco: Rautins ed Eyenga riportano Varese a -3 (52-55 al 24’). Il tecnico a Pullen non ferma però Brindisi che, con Denmon, segna 5 punti consecutivi per il nuovo +9. Ancora una volta è però Kangur a scuotere la Openjobmetis da dietro l’arco e firmare il contro-break biancorosso, con Maynor ed Eyenga a fare il -1 (66-67) del 30’.
Il triplone di Diawara ad inizio ultimo periodo regala il massimo vantaggio a Varese (71-67) ma il fallo antisportivo di Maynor su Mays compromettere il buon momento dei biancorossi. Lo stesso playmaker però si rende protagonista poco dopo di quella che forse è la giocata più bella della stagione: pallone rubato e alley-op con assist schiacciato dietro la schiena per l’inchiodata di Eyenga e il tripudio di Masnago. Nonostante l’atmosfera però l’Enel riesce a rimanere concentrata e piazza le giocate decisive con Zerini e Turner. Varese prova ancora a rimanere a contatto ma qualche errore al tiro e il bonus falli spengono la luce ai padroni di casa che lasciano scappare Brindisi fino al 93-82 finale.