OPENJOBMETIS-BANCO DI SARDEGNA: 113-117 DTS
Si interrompe a quota 3 vittorie la striscia vincente della Openjobmetis Varese costretta a cedere 117 a 113 dopo due tempi supplementari contro il Banco di Sardegna Sassari. Gli ospiti dettano i ritmi fin dall’avvio con Formenti e Dyson a spaiare il punteggio già al 4’ (13-6) grazie ai tiri da dietro l’arco. Varese trova ottime soluzioni nel cuore dell’area con Diawara ed Eyenga che valgono anche il parziale di 7-0 sul finale del primo periodo ma ancora una volta è il Banco a ritoccare il punteggio e condurre i giochi 28-21. Per tutto il primo tempo Sassari sfrutta la vena realizzativa del duo Sosa-Dyson, con l’ex Brindisi indemoniato: 22pt in 20’ con 5/7 da 3. I biancorossi sono costretti ad inseguire ma non perdono mai di vista il punteggio e solo il passaggio alla difesa a zona da parte dei sardi interrompe la facilità di corsa dei padroni di casa. Blindata la difesa, la squadra di coach Sacchetti può tornare a volare in alto (+9), ma la Openjobmetis è una squadra tosta e al riposo ci va sul -2, 46-48. La maggior aggressività difensiva di Varese (3 punti in 5’ per Sassari) porta Daniel ed Eyenga a firmare il sorpasso ad inizio terzo quarto. Coach Sacchetti ributta nella mischia Sosa, mossa che permette al Banco di smuovere l’attacco e tornare avanti al 30’’, 66-62. La partita corre sui binari dell’equilibrio anche nell’ultima frazione e sembra decidersi solo al 28’: dopo un paio di grandi difese, Eyenga schiaccia il +5 (86-81) che fa saltare in piedi il pubblico del PalaWhirlpool. Sassari è pero squadra tenace ed esperta e con l’ennesima tripla di Sosa pareggia i conti a 20” dalla fine. L’ultimo pallone è nelle mani di Diawara ma ancora una volta il ferro non dice bene alla squadra di coach Pozzecco costretta all’overtime (86 pari). Il primo overtime si apre con la tripla di Callahan (fuori poco dopo per 5 falli) e il quintetto piccolo obbligato schierato da Varese soffre contro i centimetri di Lawal che permettono agli ospiti di avere secondo opportunità offensive. Dyson e Sosa infilano due triple pesantissime ma l’arrivo è ancora in volata e sul 98 pari si va al secondo overtime. Varese, decimata dai falli, prova a tenere botta ma Sassari trova un Sosa straripante: è lui a suon di triple a chiudere la gara sul 117 a 113.