MISSIONE COMPIUTA! L'OPENJOBMETIS VOLA AI QUARTI
mar 02, 2016
La Openjobmetis Varese vince ancora una volta in volata contro il Royal Hali Gaziantep e conquista i Quarti di Finale di FIBA Europe Cup.
Avvio di gara senza remore per le due squadre che si rispondono colpo su colpo e rimangono appaiate per buona parte del primo periodo. L’ingresso sul parquet di Campani permette a Varese di avere maggior raggio di tiro e di mettere così il naso avanti di 4 punti sfruttando anche i tre errori consecutivi dei turchi. Le buone percentuali al tiro danno fiducia ai padroni di casa che prima della sirena allungano ancora con Kuksiks e Davies a chiudere il break di 9-0 per il 26-15 del 10’.Varese continua a giocare davvero bene su entrambi i fronti e con un Wright chirurgico (13pt e 3 assist nei primi 12’) stacca l’avversio (37-22 al 17’) a secco da oltre 7’. La striscia negativa turca è interrotta dalle folate di Calloway e Williams, con il Royal Hali deciso a ricamare meno in fase di costruzione e puntare di più il canestro. Per la Openjobmetis però il margine all’intervallo rimane consistente, +11 sul 42-31.
Dopo l’intervallo si iscrivere a referto anche Kangur e la Openjobmetis torna a macinare punti: il break di 8 a 0 vale il +17 al 24’. Il Royal Hali ancora una volta non molla la presa, torna ad essere aggressivo e piazza un contro parziale di 2-9. Williams, Balazic, Can Ogut e Rautins fanno il 60-54 del 30’.
Nell’ultimo periodo i padroni di casa vanno in affanno, sbattono contro la difesa avversaria e cedono lentamente il passo. Wayns dapprima sembra poter tenere i suoi avanti (5-0 e 67-56 al 34’) ma in 5’ Varese subisce un pesantissimo 3-15 a firma Stone e Rautins. L’ex biancorosso trova anche la tripla del sorpasso (70-71 a 1’33”) poi la penetrazione di Wayns e Cavaliero, con qualche brivido dalla lunetta (2/4), mettono la parola fine al thriller. All’ultima sirena è 74-71.
LE PAROLE DI COACH MORETTI - IL TABELLINO
Avvio di gara senza remore per le due squadre che si rispondono colpo su colpo e rimangono appaiate per buona parte del primo periodo. L’ingresso sul parquet di Campani permette a Varese di avere maggior raggio di tiro e di mettere così il naso avanti di 4 punti sfruttando anche i tre errori consecutivi dei turchi. Le buone percentuali al tiro danno fiducia ai padroni di casa che prima della sirena allungano ancora con Kuksiks e Davies a chiudere il break di 9-0 per il 26-15 del 10’.Varese continua a giocare davvero bene su entrambi i fronti e con un Wright chirurgico (13pt e 3 assist nei primi 12’) stacca l’avversio (37-22 al 17’) a secco da oltre 7’. La striscia negativa turca è interrotta dalle folate di Calloway e Williams, con il Royal Hali deciso a ricamare meno in fase di costruzione e puntare di più il canestro. Per la Openjobmetis però il margine all’intervallo rimane consistente, +11 sul 42-31.
Dopo l’intervallo si iscrivere a referto anche Kangur e la Openjobmetis torna a macinare punti: il break di 8 a 0 vale il +17 al 24’. Il Royal Hali ancora una volta non molla la presa, torna ad essere aggressivo e piazza un contro parziale di 2-9. Williams, Balazic, Can Ogut e Rautins fanno il 60-54 del 30’.
Nell’ultimo periodo i padroni di casa vanno in affanno, sbattono contro la difesa avversaria e cedono lentamente il passo. Wayns dapprima sembra poter tenere i suoi avanti (5-0 e 67-56 al 34’) ma in 5’ Varese subisce un pesantissimo 3-15 a firma Stone e Rautins. L’ex biancorosso trova anche la tripla del sorpasso (70-71 a 1’33”) poi la penetrazione di Wayns e Cavaliero, con qualche brivido dalla lunetta (2/4), mettono la parola fine al thriller. All’ultima sirena è 74-71.
LE PAROLE DI COACH MORETTI - IL TABELLINO