JARON JOHNSON È UN NUOVO GIOCATORE DELLA PALLACANESTRO VARESE
Pallacanestro Varese è lieta di annunciare di aver trovato un accordo con Jaron Johnson, giocatore statunitense classe ’92 che il prossimo anno vestirà la canotta della Openjobmetis. Johnson è un giocatore completo ed affidabile sia in attacco, dove è capace di trovare canestro in diversi modi, sia in difesa, dove si rende utile grazie alla sua altezza ed al suo dinamismo. Per lui si tratta della prima esperienza italiana; lo scorso anno era in Russia dove ha giocato per Saratov ed UNICS Kazan.
Michael Arcieri, General Manager Pallacanestro Varese: «Il nostro ottimismo per la prossima stagione continua a crescere con l’arrivo di Jaron Johnson. Jaron è un realizzatore versatile il cui dinamismo con la palla in entrambe le transizioni ed in mezzo al campo è ideale per il nostro stile di gioco. La sua altezza ed il suo atletismo gli permettono di giocare in diversi ruoli senza problemi e di impattare sul gioco in molti modi. Siamo felici che sia un giocatore biancorosso e diamo il benvenuto a lui ed alla sua famiglia con il più grande entusiasmo».
Carriera
Dopo gli anni al college trascorsi alla Lousiana Tech University, Johnson inizia la sua carriera in G-League con la maglia dei Rio Grande Valley Vipers dove si mette in luce tanto da attirare su di sé le attenzioni delle franchigie NBA. All’inizio della stagione 2015-2016, infatti, firma per i Washington Wizards (con i quali non scenderà mai in campo) prima di tornare ai Vipers, formazione con la quale rimane fino al 2017; qui viene allenato da coach Matt Brase rendendosi protagonista di due ottime annate chiuse ad altissime percentuali. Il 2017-2018 lo inizia in Israele (Ironi Nes Ziona) salvo poi trasferirsi in Francia dove rimane fino al termine della stagione 2020-2021 vestendo le canotte, nell’ordine, di Paris-Levallois, Élan Chalon e JDA Dijon. Nel 2021-2022 si trasferisce in Russia dove inizialmente gioca per Saratov (14.2 punti, 3.3 rimbalzi e 3 assist in VTB League) ma poi, nel marzo 2022, sposa la causa dell’UNICS Kazan, squadra con la quale termina la stagione.