La Openjobmetis cede nel quarto finale alla Grissin Bon Reggio Emilia che vince 86 a 70.

L’ex Polonara propizia il buon inizio di Reggio Emilia (10-2 dopo 4’) che diventa subito padrona della gara mentre Varese rimane al palo non trovando buone soluzioni offensive. Rautins trova qualche guizzo dall’arco ma Cervi e Kaukenas spingono la Grissin Bon al primo vantaggio +14, 24-10.

L’ingresso di Deane fa alzare i giri del motore, Balanzoni e Callahan si mettono in mostra ma Reggio risponde subito con Pecharek, Polonara e Della Valle. Coach Pozzecco decide allora di schierare la difesa a zona e incassato il -20, la Openjobmetis riesce a concretizzare un incoraggiante break di 9 punti con Deane sugli scudi. Il momento buono dura però poco perchè l’inconsistenza biancorossa in area (out anche Eyenga) permette ai reggiani di andare all’intervallo sul 48-34.

Al rientro dagli spogliatoi l’atteggiamento biancorosso è totalmente diverso: Rautins e Daniel riaccendono le speranze, Kangur segna la tripla del -8 e per i padroni di casa è tutto da rifare. I ragazzi di coach Menetti provano a scardinare la difesa a zona di Varese ma non bastano le fiondate di Diener per impedire a Varese di riaprire le partita e chiudere il terzo parziale a -4, 60-56 (22-12 di parziale).

In apertura di ultimo quarto Varese non riesce a concretizzare un paio di azioni che potevano valere la parità, poi il nuovo ingresso di Cervi cambia la partita. Il dominante centro reggiano è una spina nel fianco e a suon di rimbalzi e palloni spizzati carica di falli la Openjobmetis dopo solo 3’. Con il divario che si amplia nuovamente e le molte conclusioni sbagliate, Varese torna a giocare sui canoni del primo tempo, Reggio invece chiude prima la gara con la tripla di Silins.