A TU PER TU CON BRANDON DAVIES
Dopo il liberatorio successo contro Pesaro, il primo in campionato della Openjobmetis Varese, Brandon Davies, protagonista con 15 punti, 5 rimbalzi ed 1 assist, si è svelato ai microfoni biancorossi parlando dei suoi primi mesi in Italia.
«Varese è davvero una bella città dove vivere -racconta il centro di Philadelphia-. Sono tutti amichevoli e disponibili e anche mia moglie Si trova benissimo. Anche quando va al supermercato le persone sono fantastiche. Questa è solo una parte della vita fuori dal campo ma essere accolti così ti aiuta ad apprezzare la città. La lontananza dalla mia famiglia? Certo, la sento, ma grazie alla tecnologia di oggi è davvero facile rimanere in contatto e parlare con loro tramite Skype e Face Time. Detto ciò non sento la nostalgia di casa».
Domenica è arrivata la prima attesa vittoria in campionato contro Pesaro.
«È stato bello aver vinto la prima partita della stagione. Tutti si sono sacrificati giocando bene e combattendo per portare a casa il successo; è stato un vero lavoro di squadra. I due punti fanno piacere ma aiutano anche ad alleggerire la pressione che ci sentivamo attorno. L'atmosfera, inoltre, era davvero fantastica, il palazzetto era caldissimo. I tifosi sono stati fantastici perché nonostante le prime due partite perse non ci hanno mai lasciati soli. Anzi ci hanno aiutato a superare il momento difficile».
I margini di miglioramento sono ancora tanti
«Esatto, stiamo migliorando ma abbiamo ancora tanto da lavorare. Penso che ognuno di noi si debba ancora adattare nel migliore dei modi al sistema di gioco: dobbiamo capire le forze e le debolezze di ognuno ma se giochiamo di squadra come abbiamo fatto domenica contro Pesaro i risultati arrivano».