CUORE IMMENSO VARESE. BOLOGNA CEDE A MASNAGO

Vittoria sorprendente e bellissima per la Openjobmetis Varese che batte tra le mura amiche della Itelyum Arena la ancora imbattuta Virtus Bologna con il risultato di 104-95. Grande prestazione dei biancorossi che, guidati da un Matteo Librizzi sensazionale (28 punti e 9 assist per un totale di 40 di valutazione) e accompagnati da un palazzetto più infuocato che mai, sono riusciti a riscattare la brutta prova di Trieste nel miglior modo possibile trovando così la seconda vittoria in campionato. I biancorossi di coach Mandole torneranno in campo sabato 16 novembre sul campo di Scafati. Palla a due alle ore 20:30.

La Virtus inizia il match con un parziale di 6 a 0 che ben presto si trasforma in 11-3 (bomba di Johnson) che obbliga coach Mandole al timeout. Al rientro in campo, Alviti sblocca la Openjobmetis che poi torna sul -2 (12-14) con Librizzi prima della tripla del vantaggio di Johnson che fa esplodere la Itelyum Arena (16-14). Varese vola con Librizzi e Alviti che siglano il +6 (20-14), gap che al 10’ premia ancora Varese per il 24-22.
Varese torna in campo per il secondo periodo ancora concentrata, ma è costretta a subire i punti di Shengelia ed Hackett che trovano il pari per i loro a quota 30. L’equilibrio dura fino a 1’30’’ dall’intervallo, quando i padroni di casa riescono a costruire il parziale del temporaneo 47-41 con Hands. Banchi ferma il gioco, ma al 20’ sono ancora i biancorossi a sorridere: 51-44.

La Openjobmetis inizia meglio il terzo quarto portandosi sul +10 (59-49) grazie a Johnson. La Virtus ci mette poco a riportarsi in scia (59-55). Librizzi dà nuovo ossigeno ai suoi con 5 punti di fila, ma Belinelli tiene a galla i suoi con i punti del -3 (69-66), gap che, al 30’, è ancora più sottile ma sempre in favore dei padroni di casa: 74-72.
Il “solito” Belinelli porta i suoi in vantaggio in avvio di ultima frazione. Coach Mandole ferma il gioco ed i suoi rispondono presente con Librizzi ed Harris che riportano i biancorossi nuovamente in vantaggio sul +3 (86-83). Hackett e Belinelli tentano invano di spegnere l’entusiasmo di una Openjobmetis che, però, trova il nuovo allungo con Alviti, Akobundu-Ehiogu, Hands e un immenso Librizzi che, al 40’, fissa il punteggio sul definitivo 104-95.

IL TABELLINO - LE PAROLE DI COACH MANDOLE