SIMMONS: «SIAMO PRONTI A COMINCIARE»
Sep 23, 2019
Ultima presentazione ufficiale in casa Pallacanestro Varese.
A chiudere il giro è stato Jeremy Simmons, centro titolare della Openjobmetis, che si è svelato alla stampa presso la sede di Tigros.
Ecco le sue prime parole:
«I primi giorni a Varese sono stati molto positivi così come le amichevoli di pre-stagione che abbiamo affrontato, soprattutto da un punto di vista personale. Dobbiamo ancora migliorare tanto, è vero, ma le sensazioni sono assolutamente positive. Ho alle spalle tanti anni di A2 ed ovviamente la prima differenza che si nota facendo il salto di categoria è relativa al fisico ed alla velocità dei giocatori che trovi di fronte; un altro aspetto totalmente diverso riguarda la mentalità e ne ho avuto la prova fin dai primi allenamenti. Ritengo di essere un giocatore che ha le capacità di stare a questo livello. Lo scorso anno avevo avuto l’opportunità di andare a Reggio Emilia ma, alla fine, decisi di continuare a Montegranaro. L’Italia mi piace; il livello è alto, ma la cosa che più mi intriga è l’attenzione ai dettagli che gli allenatori hanno nel preparare la partita. Il mio legame con Mayo? Con lui ho condiviso un’ottima stagione a Scafati, città nella quale il nostro rapporto si è consolidato. Poi siamo sempre rimasti in contatto e l’ho seguito negli anni in cui giocava in Germania. Quando ho scelto di venire a Varese sapevo che la società stava provando a prendere anche Josh ed ero entusiasta. Giovedì faremo il nostro esordio in campionato contro Sassari, una squadra fortissima composta da giocatori di grande esperienza. Non vediamo l’ora di giocare e di mettere in campo tutti noi stessi; se vogliamo puntare ai playoff dobbiamo vincere anche queste partite. E noi siamo pronti a farlo».
A chiudere il giro è stato Jeremy Simmons, centro titolare della Openjobmetis, che si è svelato alla stampa presso la sede di Tigros.
Ecco le sue prime parole:
«I primi giorni a Varese sono stati molto positivi così come le amichevoli di pre-stagione che abbiamo affrontato, soprattutto da un punto di vista personale. Dobbiamo ancora migliorare tanto, è vero, ma le sensazioni sono assolutamente positive. Ho alle spalle tanti anni di A2 ed ovviamente la prima differenza che si nota facendo il salto di categoria è relativa al fisico ed alla velocità dei giocatori che trovi di fronte; un altro aspetto totalmente diverso riguarda la mentalità e ne ho avuto la prova fin dai primi allenamenti. Ritengo di essere un giocatore che ha le capacità di stare a questo livello. Lo scorso anno avevo avuto l’opportunità di andare a Reggio Emilia ma, alla fine, decisi di continuare a Montegranaro. L’Italia mi piace; il livello è alto, ma la cosa che più mi intriga è l’attenzione ai dettagli che gli allenatori hanno nel preparare la partita. Il mio legame con Mayo? Con lui ho condiviso un’ottima stagione a Scafati, città nella quale il nostro rapporto si è consolidato. Poi siamo sempre rimasti in contatto e l’ho seguito negli anni in cui giocava in Germania. Quando ho scelto di venire a Varese sapevo che la società stava provando a prendere anche Josh ed ero entusiasta. Giovedì faremo il nostro esordio in campionato contro Sassari, una squadra fortissima composta da giocatori di grande esperienza. Non vediamo l’ora di giocare e di mettere in campo tutti noi stessi; se vogliamo puntare ai playoff dobbiamo vincere anche queste partite. E noi siamo pronti a farlo».