FERRERO: «SIAMO IN FIDUCIA. NON VEDO L'ORA DI MILANO»

Giancarlo Ferrero dopo la bella vittoria di squadra arrivata sul campo della Pasta Reggia Caserta ha parlato ai microfoni biancorossi facendo un’analisi sul momento di crescita della Pallacanestro Openjobmetis Varese:



«Quella di domenica contro Caserta – dichiara un sorridente Ferrero – è stata sicuramente una vittoria molto importante, ne avevamo fortemente bisogno. Stavamo lavorando tanto e portare a casa due punti da un campo difficile come quello della Pasta Reggia dà senso a quello che stiamo facendo. Dobbiamo subito guardare avanti, abbiamo vinto solo una partita e il percorso davanti a noi è ancora molto lungo. Però ne avevamo bisogno e domenica sera dopo la partita eravamo veramente soddisfatti per quello che abbiamo fatto. È stata una vittoria meritata, una vittoria che ci dà fiducia. Sono al secondo anno a Varese e giocare con questa maglia, in un periodo non facile come questo, dà sicuramente un grande senso di responsabilità. Il calore della gente e anche la pressione che abbiamo attorno sono cose che ci fanno capire quanto il pubblico sia affezionato a questi colori. E la storia di questo club parla per sé. Ogni giorno è una sfida e da quando sono arrivato in città il mio obiettivo è sempre stato quello di dare il cento per cento in allenamento: voglio dimostrare a tutti che sono un giocatore all'altezza di questo campionato e che posso dare il mio contributo alla squadra. Voglio andare avanti così, senza fare bilanci. Per quello c’è tempo a fine campionato. Domenica contro Milano ci aspetta una grandissima partita, una gara che ogni giocatore non vede l’ora di giocare. Siamo solo ad inizio settimana ma vorrei già che fosse domenica. Ci sarà sicuramente un palazzetto pieno che sarà pronto a darci una mano e non vediamo l’ora di scendere in campo per fare del nostro meglio. Giochiamo contro una squadra costruita per vincere, la formazione campione d’Italia, però è sempre bello confrontarsi con questo tipo di sfide. E ognuno di noi darà più del cento per cento per competere contro l’Olimpia. Nella posizione che occupiamo oggi dobbiamo guardare partita dopo partita senza avere obiettivi troppo lunghi. Per quanto mi riguarda però mi piacerebbe trovare una continuità che mi garantirebbe di essere presente ogni partita dando il mio personale contributo alla causa della squadra. Se ognuno di noi riesce a farlo abbiamo ancora 13 partite per dire la nostra alla grande».