CAJA: «VENEZIA TOSTA, MA CI SIAMO PREPARATI BENE»
Sep 29, 2017
Ecco le parole di coach Attilio Caja in vista di Openjobmetis Varese-Umana Reyer Venezia:
«Nei giorni scorsi ho letto le parole di alcuni miei giocatori che hanno dichiarato di non veder l'ora di iniziare la stagione. È proprio vero, abbiamo una gran voglia di cominciare e confrontarci in un campionato il cui livello si è alzato tantissimo, soprattutto nella fase media, e per questo siamo curiosi di confrontarci con squadre che, almeno sulla carta, sono molto più forti della nostra. Siamo stimolati e le motivazioni di certo non ci mancano; vogliamo capire quale sia il nostro vero livello e come i nostri giocatori si adatteranno al livello e all'intensità della Serie A italiana. L'esordio non è certo dei più morbidi visto che ci metterà di fronte ai campioni d'Italia della Reyer Venezia. Ci siamo preparati bene, ma dovremo fare la miglior partita possibile, anche meglio di come abbiamo concluso la pre-season; se ci riusciremo faremo una cosa meravigliosa, in caso contrario continueremo a lavorare serenamente puntando a migliorare giorno dopo giorno. Descrivere i punti di forza di Venezia è praticamente inutile perché ha mantenuto molto del sistema dello scorso anno pur aggiungendo parecchi volti nuovi. Ho grande rispetto per loro e per quello che hanno fatto l'anno scorso e mi aspetto che il nostro pubblico faccia loro una bella festa. Non avremo nulla da perdere? Saranno tante le situazioni in cui non avremo nulla da perdere, ma dovremo essere capaci di riuscire a cogliere ogni tanto i due punti. Aver rotto il ghiaccio "casalingo" contro Lugano in amichevole potrà tornarci utile, soprattutto per quei giocatori non abituati a palcoscenici come quelli di Varese».
«Nei giorni scorsi ho letto le parole di alcuni miei giocatori che hanno dichiarato di non veder l'ora di iniziare la stagione. È proprio vero, abbiamo una gran voglia di cominciare e confrontarci in un campionato il cui livello si è alzato tantissimo, soprattutto nella fase media, e per questo siamo curiosi di confrontarci con squadre che, almeno sulla carta, sono molto più forti della nostra. Siamo stimolati e le motivazioni di certo non ci mancano; vogliamo capire quale sia il nostro vero livello e come i nostri giocatori si adatteranno al livello e all'intensità della Serie A italiana. L'esordio non è certo dei più morbidi visto che ci metterà di fronte ai campioni d'Italia della Reyer Venezia. Ci siamo preparati bene, ma dovremo fare la miglior partita possibile, anche meglio di come abbiamo concluso la pre-season; se ci riusciremo faremo una cosa meravigliosa, in caso contrario continueremo a lavorare serenamente puntando a migliorare giorno dopo giorno. Descrivere i punti di forza di Venezia è praticamente inutile perché ha mantenuto molto del sistema dello scorso anno pur aggiungendo parecchi volti nuovi. Ho grande rispetto per loro e per quello che hanno fatto l'anno scorso e mi aspetto che il nostro pubblico faccia loro una bella festa. Non avremo nulla da perdere? Saranno tante le situazioni in cui non avremo nulla da perdere, ma dovremo essere capaci di riuscire a cogliere ogni tanto i due punti. Aver rotto il ghiaccio "casalingo" contro Lugano in amichevole potrà tornarci utile, soprattutto per quei giocatori non abituati a palcoscenici come quelli di Varese».